Il 1 novembre 2022 si è ufficialmente avviato il progetto H2IOSC – Humanities and cultural Heritage Italian Open Science Cloud, finanziato dal PNRR con € 41.696.877 e riguardante il potenziamento principali infrastrutture di ricerca europee legate alle scienze umane e del patrimonio, compresa DARIAH, sul territorio italiano.
In considerazione del ruolo attribuito dalla CE alle RI per lo sviluppo del SER e seguendo le raccomandazioni di collegare le agende nazionali alla Roadmap ESFRI, elaborando piani nazionali per un approccio armonizzato verso gli investimenti e l’uso delle RI, H2IOSC sosterrà l’attuazione di una strategia coerente per lo sviluppo e l’integrazione delle RI in Italia, ottimizzando l’uso degli asset più rilevanti, aggiornando e implementando le strutture, come risultato delle esigenze emerse dalle comunità di riferimento, raccolte da un lavoro di valutazione globale e di prioritizzazione. H2IOSC mira a creare un cluster federato e inclusivo di RI nel dominio ESFRI dell’innovazione sociale e culturale per consentire ai ricercatori di varie discipline nei settori delle scienze umane, delle tecnologie linguistiche e dei beni culturali di collaborare nella ricerca ad alta intensità di dati e calcoli.
I servizi di H2IOSC risponderanno alle esigenze della maggior parte delle discipline dello spettro SCI e non solo. H2IOSC elaborerà una serie di priorità per pianificare il processo di onboarding nell’ambiente integrato e ogni RI partecipante lavorerà per raggiungere la soglia di maturità stabilita dal progetto come punto di ingresso, come prerequisito per l’effettivo allineamento e integrazione delle risorse all’interno della federazione. Per promuovere l’accessibilità e l’approccio FAIR, sarà creato un punto di accesso unico e semplice, dove gli utenti troveranno software, strumenti, dataset, servizi e progetti pilota che supportano le esigenze specifiche della ricerca di dominio e interdominio. H2IOSC promuoverà un approccio incentrato sui dati, in cui le risorse saranno disponibili in un ambiente integrato accessibile attraverso una serie di metodi di accesso virtuali e remoti. H2IOSC promuoverà inoltre attività di formazione e coinvolgimento per costruire competenze FAIR e Open Science, aumentare la visibilità delle RI a livello nazionale e internazionale, creare nuovi profili (ad esempio: data stewards, data curators) a sostegno della ricerca data-driven e della trasformazione digitale dei settori e delle industrie culturali e creative (CCSI).