DARIAH VCCs: Nuova Leadership nei VCC 3 e 4

I VCC 3 “Scholarly Content Management (VCC 3)” e 4 “Advocacy, Impact and Outreach (VCC4)” hanno dei nuovi capi. Entrambi sono stati eletti unanimemente durante il recente meeting di DARIAH JRC (Joint Research Committee).

Nel VCC 3 Andrea Scharnhorst (DARIAH-NL) succede a Hella Hollander. Andrea è ora responsabile per le attività del VCC 3 insieme a Nicolas Larousse (DARIAH-FR).

Nel VCC 4 Fabio CIotti (DARIAH-IT) sostituisce Hansmichael Hohenegger. Fabio dirige il VCC 4 insieme a Dirk Wintergrün di DARIAH-DE.

Andrea Scharnhorst

Andrea Scharnhorst è a capo della e-Research presso l’istituto Data Archiving and Networked Services (DANS) in Olanda – un vasto archivio digitale per i dati di ricerca provenienti principalmente dalle scienze sociali e umanistiche. Figura inoltre come membro del gruppo e-humanities presso la Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences (KNAW) ad Amsterdam, dove coordina il programma di umanistica computazionale.

Andrea ha un background in fisica (Fisica Statistica) e in filosofia della scienza (PhD sull’applicazione di modelli matematici al sistema scientifico come sistema auto-organizzato). Il suo attuale lavoro può essere caratterizzato al meglio come parte delle scienze d’informazione. Read more about Andrea

Fabio Ciotti

Fabio Ciotti è Ricercatore presso l’Università di Roma Tor Vergata, dove insegna Studi Letterari Digitali e Teoria della Letteratura. Figura come Presidente dell’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale (AIUCD), membro dell’Executive Board dell’EADH (European Association of Digital Humanities) e dell’ADHO Steering Committee. Ha partecipato al TEI Consortium Technical Council.

Il suo lavoro scientifico e di ricerca ricopre vari aspetti e temi delle Digital Humanities e degli studi letterari, sia dal punto di vista teorico che pratico: le applicazioni di metodi computazionali all’analisi di testi narrativi; codifica e rappresentazione digitale di testi; applicazione di tecnologie XML e TEI alla computazione letteraria; modellazione e creazione di biblioteche digitali; applicazione di nuova comunicazione dei media e mediata da computer alla ricerca e all’insegnamento delle discipline umanistiche. Recentemente, i suoi interessi di ricerca riguardano l’applicazione di principi e tecnologie di ‘Semantic Web/Linked data’ a biblioteche digitali umanistiche e corpora testuali. Si interessa in particolare di ontologie per l’analisi di testi letterari e per la semantica dei linguaggi di marcatura.
Fabio Ciotti è stato organizzatore o membro dei comitati di varie conferenze internazionali (TEI Conference and Members Meeting 2013 and 2014; AIUCD conferences, IRCDL; CLIC).

Ha preso parte a numerosi progetti di ‘digital humanities’. Tra i più rilevanti: Biblioteca Italiana (Italian literary tradition, http://www.bibliotecaitaliana.it); DigilibLT (Late Latin tradition,http://www.digiliblt.unipmn.it); Geolat project – volto a costruire un’ontologia per annotare la conoscenza geografica nei testi classici; Memorata Poesis (Italian Ministry of University funded project -PRIN 2010/11) per l’annotazione tematica di testi latini e italiani antichi.

Figura come ‘Scientist-in-charge’ presso l’Università La Sapienza nel progetto finanziato DIXIT Marie Curie EU e come membro di DARIAH-IT.