Progetti sostenuti dall'HUB
Uno dei compiti principali del Funding Opportunities Hub è quello di favorire la partecipazione dei partner di DARIAH-IT a progetti finanziati a livello nazionale o internazionale.
In questo primo anno di attività, l’HUB ha collaborato alla stesura di 3 proposte, presentate in risposta a bandi europei dei programmi H2020 e CEF Telecom.
In ordine cronologico, la prima è stata la proposta ICARUS, in cui l’OVI si proponeva come capofila di una coalizione di 11 partner italiani ed europei, tra i quali l’INFN, l’ISTI e l’ICCU, partner di DARIAH-IT. L’obiettivo è la formazione di una starting community di storici, ovvero la costruzione di un’infrastruttura in grado di raccogliere e mettere a disposizione le fonti primarie e gli strumenti per la ricerca storica. Ricevuto un buon giudizio al primo step, aspettiamo la valutazione finale.
In seguito siamo stati coinvolti da colleghi di CENDARI, il Trinity College Dublin in primis, in una proposta della call CULT-COOP-09 al fine di fornire sostenibilità alla comunità e al prodotto di CENDARI stesso. Purtroppo questa proposta non ha superato la selezione per il finanziamento.
Infine a dicembre abbiamo partecipato ad un bando rivolto allo sviluppo di “generic services” per Europeana. Quest’ultima proposta è stata selezionata per il finanziamento e siamo in attesa della firma del grant agreement. L’argomento del progetto è la creazione di una collezione tematica per il portale Europeana, ossia una selezione di risorse curata per mostrare tesori culturali agli utenti. Il tema di questa collezione sarà l’uso del testo scritto in Europa (dal VI al XX secolo) e narrerà la diffusione dell’alfabetizzazione nella cultura europea.
L’OVI contribuirà alla collezione con proprie raccolte di manoscritti e testi digitalizzati, con i principali database di letteratura e con il dizionario storico dell’italiano antico, in modo da riutilizzare risorse già prodotte in altri contesti. Grazie a questo finanziamento inoltre si renderà possibile la digitalizzazione di alcuni manoscritti contenenti liriche in Italiano antico (per il lato OVI) e di documenti, libretti, materiali del Novecento per la parte ICCU.
Il soggetto coordinatore del progetto sarà la National and University Library of Slovenia, mentre l’OVI e l’ICCU saranno invece responsabile della selezione e curatela delle collezioni di manoscritti. Al progetto partecipano inoltre le principali biblioteche europee: National Library of Greece, National Library of The Netherlands, National Library of Serbia, Bibliothèque nationale de France, National Library of Scotland, Latvian National Library, Biblioteca Nacional de Portugal, Staatsbibliothek zu Berlin, National Library of Wales.
È da considerarsi uno dei primi risultati concreti del lavoro dell’HUB, speriamo il primo di una lunga serie!